domenica 28 giugno 2009

Spago e conchiglie (1° parte)

Che bella domenica di sole!! Ci voleva proprio!!!

Tornata dal mare ho terminato questoconchiglie secondo voi ha un nome “tecnico”? In una vecchia puntata di Paint Your Life lo hanno chiamato mobil (lo scrivo così come si pronuncia) ma era fatto diversamente cioè con due bastoncini a croce. Inutile dirvi che la parte piu’ noiosa consiste nel forare le conchiglie con il trapano (non ho il trapanino da hobbystica) pero’ poi è uno spasso. Ho aggiunto anche delle formine di gesso e non ho ancora deciso se colorarle o meno. Eccovi alcuni dettagli dettaglio pesce dettaglio conchiglie

9 commenti:

ViolaMoni ha detto...

Che bello!!
anche io anni fa ne ho fatto uno, però, come dici tu di aver visto su paint your life: con i bastoni incrociati!
inoltre ho avuto fortuna perchè le conchiglie erano già bucate (mi hanno spiegato che è un foro che i "proprietari" fanno per riuscire ad uscire dal èroprio guscio!).
Ora ce l'ho lì, appeso..e ogni volta che lo guardo....che nostalgiaaaa!!!!voglio il mare :)

D-chan ha detto...

Io la chiamerei "tendina di conchiglie"... Anche se non la metti alla finestra! Somiglia molto a quelle tende di fili che si usano per separare gli ambienti senza mettere una porta, o anche solo da appendere al muro per decorare...

Gli elementi di gesso puoi lasciarli bianchi, sottolineare i particolari con un contorno in marroncino, oppure colorare solo qualche dettaglio... Non ti consiglio di farli tutti colorati ma di stare sulla tonalità delle conchiglie e del legno, anche bianchi vanno benissimo!

Dona ha detto...

A me piace moltissimo... e secondo me non dovresti colorarlo... magari spruzzarlo solo con una vernice antichizzante... Brava, Cialla!!

Cialla ha detto...

MONY che chiiiiiulo!!! Quali sono le conchiglie che hanno già il buco? Mi sa che qui da me non esistono.

DONA non ho capito se la vernice per antichizzare la devo mettere sulle conchiglie, sulle formine di gesso o su tutto.....

Dona ha detto...

io dicevo solo sulle formine di gesso ^___*

Le conchiglie già bucate da noi ci sono... sono le telline: piccine piccine e tutte bianche.
Le tue conchiglie sono molto belle... se non hai il trapanino da hobbistica, come le hai bucate?

Lety ha detto...

vedo che la raccolta al mare è stata molto fruttuosa ed hai saputo valorizzarla al meglio!

Cialla ha detto...

Le telline? Ma anche da me ci sono o forse chiamano telline quelle che non sono telline, ma? Le ho forate con un trapano normale a batteria che probabilmente è meno potente di uno elettrico

Rosi Jo' ha detto...

Carissima Cialla, sono contenta che sei venuta nel mio blog, perché questo mi ha permesso di conoscerti e di notare con piacere che condividiamo gli stessi hobby.
Io il lavoro che hai realizzato tu lo chiamo pendaglio.
Ne ho fatti tantissimi, per me, per gli amici e per i mercatini di beneficenza della scuola e una ventina li ho anche venduti.
Li ho realizzati in vari modelli, colorati, molto colorati o monocromatici.
Per attaccare le conchiglie ho usato varie tecniche. le ho bucate, le ho incollate a due, due con lo spago in mezzo, specie per i bivalvi della stessa misura o le ho legate, se avevano delle protuberanze.
Mi farebbe tanto piacere se rispondessi alle domande che ti ho fatto sul post della cornice conchigliosa. Ti aspetto con gioia!
Un abbraccio festivo e anconetano Rosi

Cialla ha detto...

Rosi!!! Dimmi dove posso vedere i tuoi pendagli che di sicuro saranno fantastici, li trovo sul tuo blog? vado a rovistare......così rispondo alle tue domande. Grazie della visita corro sul tuo blog :)))